Rispondiamo con la pace - Restauro dei murales della Scuola secondaria di primo grado di Sotto il Monte G.XXIII

Dettagli della Notizia

Il 18 e 25 marzo un gruppo  del Consiglio Comunale dei Ragazzi si è occupato del restauro dei “murales” esterni della scuola secondaria di Sotto il Monte.

Data della Notizia:

14 Apr 2024

Anno Scolastico:

2023-2024

Argomenti
Scuola Secondaria
da Sito Redattore

Content editor

Descrizione

Nei pomeriggi di lunedì 18 e 25 marzo, dalle ore 14 alle 17, un gruppo di alunni del “CCR” / Consiglio Comunale dei Ragazzi, coordinati dall’esperta esterna prof.ssa Paola Ghisleni e dalla docente di Arte prof.ssa Anna Maria Testa, si è occupato del restauro dei “murales” esterni della Scuola secondaria di Sotto il Monte G.XXIII, lungo la facciata dell’edificio che porta all’ingresso.

I brevi testi e le immagini erano stati realizzati molti anni fa, sotto la direzione dei docenti di Tecnologia e di Arte, professori Oberti e Bonfanti, ora in pensione.

I “murales” riproducono:

- “Guernica” di Pablo Picasso, dipinto famoso sugli orrori della guerra civile spagnola e il bombardamento della città di Guernica nel 1937;

- l’attentato alle Torri Gemelle avvenuto l’11 settembre 2001, quando un volo di linea, dirottato da terroristi di Al-Qaida, si schiantò contro le Torri del “World Trade Center” di New York. L’attentato causò migliaia di morti, sconvolgendo gli Stati Uniti e il mondo intero e segnando per sempre la storia contemporanea;

- alcune scene descritte nel libro “Se questo è un uomo” di Primo Levi, scrittore ebreo sopravvissuto alla deportazione;

- raffigurazioni che invitano alla concordia, veri e propri inni alla pace, con l’immagine di una colomba che porta nel suo becco un ramoscello di ulivo e con il volto di personaggi importanti, come Papa Giovanni XXIII, tenacemente impegnati contro il male nel corso della loro vita.

Nel tempo, i vecchi murales sono stati danneggiati con parolacce e simboli di intolleranza: a quest’ azione vandalica la scuola tutta ha voluto rispondere con un messaggio di pace e di amore. Infatti gli alunni “restauratori” hanno realizzato la scritta “PEACE”, circondata da fiori molto particolari che sbocciano da canne di fucile; inoltrehanno scritto “REVOLUTION” ed evidenziato all’interno LOVE: intendiamo dire che la vera “rivoluzione” consiste nel rispondere all’odio con l’amore, ecco la nostra “rivoluzione pacifica”!

Prossimamente verrà organizzato un incontro nel quale i ragazzi “restauratori” presenteranno il lavoro ai vari rappresentanti del “CCR”, che poi riferiranno alle rispettive classi

L’intervento sui murales”, inoltre, verrà presentato anche agli alunni delle ultime classi della Scuola Primaria, che a breve passeranno alla Scuola Secondaria.

Il messaggio che si vuole trasmettere a tutti gli studenti, quindi, è il seguente: “Abbi cura della tua scuola e del tuo paese. La tua scuola è la tua casa”.

L’arte è comunicazione e un muro che “parla”, soprattutto un muro di edificio scolastico, deve offrire contenuti e valori importanti, dunque i murales saranno motivo di riflessione nelle aule con i professori delle varie discipline.

Noi studenti, attraverso i nostri murales, estenderemo la riflessione anche all’intera popolazione, perciò ben oltre i confini della scuola, così i muri saranno motivo di unione e non di divisione!

Il restauro per il momento è concluso. Per iniziare si è pensato di porre rimedio alle parti più danneggiate, tenendo conto che l’edificio è in fase di ristrutturazione e, pertanto, sarebbe inopportuno intervenire in modo massiccio.

Certamente sarebbe molto bello in futuro coinvolgere i ragazzi del “CCR” e altri studenti nell’esecuzione di nuovi murales: non si tratterebbe, dunque, soltanto di un intervento riparativo, ma di un vero e proprio intervento CREATIVO!

(Testo a cura di Alice Ferrari, classe seconda)

 

Pubblicato: 14/04/2024, 15:12 - Revisione: 01/07/2024, 01:33

Eccetto dove diversamente specificato, questo articolo è stato rilasciato sotto Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Italia.